POLO SCIENTIFICO

ARCHITETTURA

il corso di laurea si divide in 6 semestri secondo delle tematiche

  1. primo semestre è dedicato all’acquisizione delle teorie, metodi e strumenti per apprendere l’architettonico e l’architettura
  2. il terzo semestre si basa sul rapporto tra l’architettura e il territorio (attraverso studi e analisi di natura urbana che comprende la storia dell’urbanistica e della città moderne) 
  3. il quarto semestre si basa sull’approfondimento culturale e tecnico (progettazione) 
  4. il quinto semestre si basa sullo studio delle teorie dell’estimo e del valore immobiliare che si completa con lo studio della storia della città dall’antichità all’età contemporanea 
  5. nel sesto semestre sono previsti insegnamenti teorici basati sulla professione 
  6. corsi opzionali e specializzati come la progettazione sostenibile, il restauro architettonico, la progettazione urbana etc.
  7. competenze trasversali come la comunicazione, la gestione del progetto, la sostenibilità e l’etica professionale

Il Corso di Laurea è in italiano o in inglese; nel secondo semestre del terzo anno si possono scegliere corsi e atelier in una delle due lingue. Inoltre, parte del percorso formativo può essere svolto all’estero. 

Indirizzi e corsi 

I ANNO

  • Istituzioni di matematiche
  • Storia dell’architettura contemporanea
  • Laboratorio di disegno e rilievo dell’architettura
  • Morfologia e concezione delle strutture
  • Lingua inglese I livello
  • Atelier Fondamenti di Progettazione (vedi Piano di studi completo)
  • Cultura e fondamenti di Tecnologia dell’architettura
  • Urbanistica
  • Storia dell’architettura contemporanea

Test ingresso

I test d’ingresso per i corsi di architettura possono variare a seconda delle università e delle istituzioni che offrono i programmi. Tuttavia, alcuni elementi comuni sono spesso inclusi nei test d’ingresso per valutare le abilità e le competenze necessarie per il corso.

Ecco alcuni aspetti che potrebbero essere inclusi nei test d’ingresso per architettura:

-Parte teorica: Teoria dell’arte e dell’architettura

(Matematica e geometria)

-Parte pratica: Disegno e rappresentazione geografica (Modellazione)

-Esame di Portafoglio: Portafoglio di lavori 

 (Intervista e Intervista personale)

-Prova scritta: Composizione o saggio

-Test tecnico: Conoscenza tecnica

                 Struttura della prova

Il test Architettura 2024, ammesso che il MUR non ne cambi la struttura, dovrebbe consistere in una prova di 40 quesiti con 5 opzioni di risposta. L’anno scorso i quesiti erano così suddivisi:

  • 8 quesiti di cultura generale;
  • 6 quesiti di ragionamento logico; 
  • 12 quesiti di storia;
  • 6 quesiti di disegno e rappresentazione;
  • 8 quesiti di fisica e matematica.


Sbocchi professionali 


  • LIBERA PROFESSIONE
    Esercitare la libera professione ha i suoi pro e i suoi contro. Prima di iniziare, è necessaria un po’ di gavetta presso vari studi. Dopo aver compiuto questo iter, potrete decidere di aprirvi il vostro studio personale o lavorare come dipendenti presso uno studio già avviato.
  • ARCHITETTO RESTAURATORE
    Il restauro del patrimonio artistico e culturale, in particolar modo quello Europeo ed Asiatico, è una priorità per le società moderne, che hanno necessità di ottimizzare il proprio patrimonio culturale per renderlo accessibile ad un mercato del turismo sempre in crescita.
  • SPECIALISTA DELL’ILLUMINAZIONE
    Le opere, sia pubbliche che private, sono sempre più connesse con il loro aspetto notturno, il che richiede un crescente numero di professionisti che sappiano come far apparire splendenti gli edifici anche di notte.
  • INDUSTRIAL DESIGNER
    Il design industriale si concentra sulla progettazione di oggetti di piccola dimensione di produzione di massa. Diventare designer di oggetti di grande produzione significa influenzare un numero di persone molto grande, con oggetti assai piccoli.
  • DESIGNER DI MOBILI
    Il design di elementi di arredo come i mobili può considerarsi una sorella minore dell’Architettura. Alcune delle firme più importanti dell’architettura mondiale vi si sono dedicati, a partire da Ray Eames, Alvar Aalto, Arne Jacobsen e, in ultimo, Zaha Hadid.
  • GRAPHIC DESIGNER
    Probabilmente quella del progettista grafico è la carriera più comune per quegli architetti che non vogliono esercitare la professione in edilizia. In questo caso è consigliabile integrare le proprie conoscenze teoriche mediante corsi di computer grafica o master specifici.
  • VIDEO GAME DESIGNER
    Il design dei video game è, soprattutto all’estero, una delle carriere più promettenti per un architetto che voglia impegnarsi nel digitale. La progettazione di ambienti virtuali richiede la sapienza della progettazione architettonica e la capacità di realizzare scenari magnifici in forma virtuale. In pratica, il sogno di ogni architetto amante della virtualizzazione.

Sedi e succursali 

I campus del Politecnico di Torino si ispirano all’organizzazione di quelli anglosassoni, con strutture polivalenti per la didattica, la ricerca di base e applicata, servizi agli studenti in Torino e una rete regionale di Poli tecnologici (Alessandria, Biella, Mondovì e Verrès).

In città, si trova la sede storica e di rappresentanza: Il Castello del Valentino, residenza sabauda del XVII secolo. E’ la sede principale di Architettura e dispone di locali per 23 000m².

 Il campus più recente è la Cittadella del Design e della mobilità sostenibile in un’area adiacente all’impianto produttivo di Mirafiori, sito industriale della FIAT oggi riqualificato, così come la sede del Lingotto, che ospita la scuola di Master.